Il CNSBII chiede l’accesso ai Depuratori del Bacino del Sarno

Nelle immagini Satellitari l'impianto di Depurazione dell'Alto Sarno di Mercato San Severino ad oggi in Gestione Gori SPA

Il CNSBII in una nota inviata a Gori, EIC e Regione Campania ha fatto richiesta ufficiale di accesso agli impianti di Depurazione del Bacino Idrografico del Fiume Sarno.

I motivi della richiesta

Il Cnsbii ne fa richiesta in quanto vorrebbe visionare lo stato dell’arte degli impianti in vista dell’avvio della prossima “Campagna Conserviera” che nel periodo estivo dell’anno 2021 e negli anni precedenti, in concomitanza a carenze strutturali degli impianti depurativi; della eventuale mancanza di rispetto delle norme di tutela ambientale da parte delle industrie che si servono degli impianti di depurazione regionale, sono stati generati notevoli problematiche ai danni dei corpi idrici superficiali.

L’anno 2021 nel Bacino del Sarno ha segnato momenti critici ai danni dell’ambiente. Si sono succedute innumerevoli comunicazioni da parte di molti attori deputati al controllo degli sversamenti nei corpi idrici superficiali, ma nulla hanno potuto dinnanzi alla grande mole di reflui non depurati che sono stati riversati nei fiumi e mari.

Numerosi sono stati i controlli da parte delle forze dell’ordine ma anche queste non hanno, fattivamente, portato a concrete soluzioni.

il 31 agosto del 2021 alcuni Sindaci del Bacino del Sarno e altri rappresentanti si sono dati appuntamento sotto invito dell’Assessore all’Ambiente Regionale al fine di trovare soluzioni utili a fronteggiare la prossima estate 2022.

Il Cnsbii chiede di entrare anche nel Depuratore di Solofra

“Il CNSBII tiene a far sapere a EIC e Regione Campania che invierà simile richiesta al soggetto gestore nel “Distretto Calore Irpino” anche per poter accedere all’impianto Depurativo di Solofra (AV) in quanto seppur facente parte di un distretto differente, appunto del “Distretto Calore Irpino”, tale impianto inciderebbe in modo determinante ed in alcuni casi in modo – negativo – sul funzionamento del Depuratore di Mercato San Severino ricadente nel Distretto Sarnese Vesuviano decretandone un aggravio del malfunzionamento e ricaduta negativa nel Bacino Idrografico del Fiume Sarno.

A tal proposito il CNSBII ha richiesto di poter accedere ai Depuratori e comparare cosa è stato migliorato nel tempo e le nuove norme regionali annunciate nell’agosto 2021 sono in vigore.

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