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Scafati, rifiuti rimossi dal Controfosso Destro del Fiume Sarno

Le abbondanti piogge del mese di Febbraio e Marzo del 2021, classificati dalla meteorologia tra i più piovosi nell’arco di qualche decennio sul territorio del Bacino Idrografico del Fiume Sarno, hanno documentato record di 180 millimetri di acqua caduta per metro quadro in particolare sui Monti Picentini in Calvanico (nell’area del Calvanicese in cui è presente il Torrente Calvagnola) nel lasso di 9 ore circa.

Invece a valle del Bacino sono stati minori i quantitativi di pioggia caduta a cui bisogna aggiungere l’acqua che proviene delle aree montuose della parte alta a valle del bacino. Anche a valle come a monte la pioggia è caduta è stata tanta ed in poco tempo generano continui nubifragi.

In azione gli operai della ditta incaricata dal comune di Scafati per il prelievo di rifiuti
In azione gli operai della ditta incaricata dal comune di Scafati per il prelievo di rifiuti

Le tante piogge hanno generato un fenomeno parallelo e che aggrava la salute di corsi d’acqua già pesantemente inquinati, ossia, l’accumularsi di rifiuti negli alvei fluviali. Un problema decennale che ad oggi non ne vede ancora una soluzione, essendo non semplice da gestire e poiché su questo fenomeno incidono diversi fattori come l’abbandono e il non controllo dei rifiuti depositati e la creazione di discariche sul territorio.

Questi fenomeni in parte illeciti, non si ripercuotono solamente sulle strade, campagne, il aree private, ma anche negli alvei fluviali delle varie categorie, partendo quindi dai corsi d’acqua naturali fino ad arrivare ai corsi d’acqua artificiali e di bonifica.

Il CNSBII, ogni qualvolta riscontra simili criticità tempestivamente segnala ai gestori degli alvei e ai comuni la problematica. In alcuni casi si riesce instaurando una sinergia comune a limitare i danni di quello che prima o poi come fenomeno dovrà essere affrontato, energicamente, sia con la sensibilizzazione e comunicazione territoriale e sia come la repressione attraverso il controllo del territorio.

I rifiuti presenti nell'alveo del Controfosso Destre del Fiume Sarno
I rifiuti presenti nell’alveo del Controfosso Destre del Fiume Sarno

Aspetto importante, da non sottovalutare, la partecipazione attiva della cittadinanza al controllo civico del territorio, attraverso la promozione della cittadinanza attiva che il CNSBII porta avanti internamente e con l’ausilio della grande “flotta civica” regionale degli Osservatori Civici, persone estremamente sensibili alla tematica della tutela dell’ambiente, che osservano il territorio alla ricerca, non solo di criticità ambientali, ma anche luoghi che potrebbero diventarlo o aree soggette a problematiche ambientali croniche. Un movimento civico responsabile che non solo segnala e controlla, ma collabora con le Istituzioni, ovviamente, laddove vi è interesse da parte della Pubblica Amministrazione di interagire con i cittadini e attivi.


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In queste settimane si sono agglomerati e sono stati, anche, abbandonati dei rifiuti solidi urbani nell’alveo fluviale Controfosso destro del Fiume Sarno. Una caterba di rifiuti che non hanno fatto altro che alimentare, di nuovo, la delusione e la rabbia di chi vorrebbe rivedere acque e canali come un tempo, narrati da chi ha qualche anno in più sulle spalle.

Il Canale è in gestione al Consorzio di Bonifica del Comprensorio del Sarno il quale si è da subito messo in moto al fine di asportare i rifiuti dall’alveo. Ma a tutto questo c’è un precedente che viene individuato nel controllo e la sorveglianza idraulica dei corsi d’acqua sia dal personale interno all’ente consortile nella figura dei sorveglianti idraulici e da parte del CNSBII.

il CNSBII, collabora al fine di creare una “Sorveglianza Idraulica e Ambientale Civica” che ha poi permesso in tante occasioni di portare a galla problematiche con risoluzione.


Cosa è accaduto in riferimento ai rifiuti nell’alveo del Controfosso Destro del Fiume Sarno nel Comune di Scafati?

Un sopralluogo eseguito da personale tecnico del Consorzio di Bonifica del Comprensorio del Sarno con l’ausilio del CNSBII ha permesso di accertare la presenza di rifiuti solidi urbani depositati illecitamente nel letto del Controfosso Destro del Fiume Sarno, in Via Lo Porto nel Comune di Scafati. Il Consorzio comunicava al comune di intervenire tempestivamente nell’interesse della collettività onde evitare altri fenomeni di abbandono indiscriminato di rifiuti ed eventuali episodi di esondazioni che potrebbero verificarsi in caso di condizioni meteorologiche non favorevoli.

Mezzi del Consorzio di Bonifica in azione per la rimozione dei rifiuti
Mezzi del Consorzio di Bonifica in azione per la rimozione dei rifiuti

La Regione Campania con nota a firma congiunta della Direzione Generale per il Governo del Territorio, i Lavori Pubblici e la Protezione Civile con la Direzione Generale per l’Ambiente e Difesa del Suolo e l’Ecosistema con protocollo n. 103721 del 14 febbraio 2018, investe i comuni della rimozione dei rifiuti assimilabili a rifiuti solidi urbani la rimozione dai corsi d’acqua ricadenti nella Regione Campania.

Proprio per ottemperare a questo protocollo regionale il Consorzio ha provveduto ad assicurare l’impiego di mezzi e personale atti al recupero dei rifiuti che dovranno essere trasportati e smaltiti per il tramite della società comunale convenzionata per la gestione dei rifiuti sul territorio comunale.


La Giornata Mondiale dell’Acqua per il CNSBII è tutti i giorni.


Il Comune di Scafati quindi ha da subito messo in campo le proprie risorse per assicurare il corretto conferimento dei rifiuti. Sul posto gli operatori e mezzi sia del Consorzio che del Comune di Scafati hanno portato a termine la rimozione, completa, dei rifiuti e assicurati al conferimento.

Su questa area, purtroppo, dobbiamo riscontrare che non è la prima volta che accadono fenomeni simili, notiamo una recidiva azione di abbandono e, non solo, anche la ricaduta accidentale dei rifiuti non correttamente conferiti, ne tanto meno tenuti controllati. Quindi, vi è da agire con urgenza, al fine di istruire la popolazione locale a bene conferire e controllare i rifiuti, allo stesso tempo bisogna attivare azioni di osservazione ai fini della statistica, di controllo e repressione dei fenomeni.

Alveo Controfosso Destro Bonificato
Alveo Controfosso Destro Bonificato

Abbiamo intervistato il Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica del Sarno dott. Avv. Mario Rosario D’Angelo al fine di avere alcune in informazioni in merito su questi fenomeni che mettono a dura prova non solo l’ambiente ma anche le casse dei contribuenti.

In un mese sono state tanti i simili episodi, come è accaduto nel Controfosso Destro del Fiume Sarno, che per via di diversi motivi derivati dall’abbandono volontario e accidentale dei rifiuti, siamo costretti a ritrovarci gli alvei fluviali invasi dai rifiuti. In questo caso la sinergia tra il Consorzio e il Comune di Scafati ha da subito funzionato, infatti il comune ha inviato l’azienda che si occupa della rimozione dei rifiuti nell’ambito comunale e con il supporto dei nostri uomini e mezzi, sinergicamente, abbiamo risolto la criticità

Il Consorzio collabora con molte associazioni sul territorio compreso il CNSBII con il quale da subito abbiamo trovato sintonia e finalità di intenti. La collaborazione della cittadinanza e dell’associazionismo è di fondamentale importanza al fine di diffondere anche le innumerevoli attività che il Consorzio giornalmente realizza attraverso il nostro personale tecnico, amministrativo e operativo che assicurano una presenza costante sul territorio.


Non poche sono difficoltà che un ente come i Consorzi riscontrano su aree, come quella del Bacino Idrografico del Fiume Sarno, tra le più urbanizzate al mondo e che inevitabilmente, le aree naturali tra cui i fiumi e canali, si scontrano con problematiche come i rifiuti solidi e i reflui fognari. Quest’ultimo atavico problema lo approfondiremo in un’altra pubblicazione.