Crisi idrica in Campania, ecosistemi vulnerabili e risposte insufficienti: il quadro di giugno 2025

Nel bollettino di giugno 2025 dell’Osservatorio Permanente sugli Utilizzi Idrici, la situazione idrica del Sud Italia si conferma in progressivo deterioramento. L’analisi del CNSBII tra dati aggiornati, fragilità ecosistemiche e richiami alla responsabilità collettiva.

Torrente Solofrana in secca, distruzione della fauna acquatica

Hanno visualizzato: 101 Il Torrente Solofrana si Trasforma in una Distesa Arida e di Distruzione: La Denuncia del CNSBII Nel cuore di Mercato San Severino, il Torrente Solofrana ha subito un cambiamento drammatico: da corso d’acqua vitale, è diventato una distesa arida e silenziosa. A denunciare questa grave situazione è stato il Corpo Civico NazionaleContinua a leggere “Torrente Solofrana in secca, distruzione della fauna acquatica”

Preoccupazioni per il Dragaggio del Fiume Sarno a Novembre: Rischi Ambientali e Logistici

Il dragaggio del fiume Sarno, previsto per novembre 2024, solleva diverse preoccupazioni legate alle condizioni meteorologiche avverse e ai potenziali impatti sull’ambiente. Il Corpo Civico Nazionale delle Sentinelle dei Bacini Idrografici Italiani (CNSBII), sotto la guida di Michele Buscè, ha segnalato queste criticità al Prefetto di Salerno, richiedendo una sospensione temporanea dei lavori. Tra i rischi principali figurano la possibilità di piene autunnali, che potrebbero compromettere la sicurezza dei lavori, e il rilascio di sedimenti inquinanti nel corso d’acqua. Il CNSBII continua a monitorare la situazione in attesa di ulteriori riscontri dalle autorità competenti.

Accertamento Urgente Richiesto sugli Scarichi C31TLA35 e C31TLA36 nel Progetto “Energie per il Sarno”

Il C.N.S.B.I.I. ha presentato una richiesta di accertamento urgente riguardo agli scarichi inquinanti C31TLA35 e C31TLA36, situati nei comuni di Mercato San Severino e Roccapiemonte. Questi scarichi, ancora attivi nonostante le scadenze fissate, riversano acque reflue nel torrente Solofrana, con impatti negativi sugli ecosistemi fluviali e marini, e sulla salute delle comunità locali. Il C.N.S.B.I.I. chiede interventi immediati per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.